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La Legionella è un batterio ubiquitario, quindi è riscontrabile ovunque nell’ambiente, ma il serbatoio naturale è rappresentato da superfici lacustri o fluviali, sorgenti termali, falde idriche e da tutti gli ambienti umidi.
La Legionella è in grado di salire dai serbatoi naturali e portarsi verso gli impianti artificiali, tra cui reti idriche cittadine, impianti di umidificazione, piscine, impianti idrici dei singoli edifici e fontane. Poiché gli impianti idrici sono presenti in tutti i posti che abitualmente frequentiamo, il rischio di contrarre legionellosi da impianti contaminati interessa tutti in ogni momento.
La Legionella si trasmette quasi esclusivamente tramite inalazione di aerosol e la fonte principale di diffusione sono gli impianti idrici contaminati.
Più le gocce di aerosol sono piccole, più esse sono pericolose perché riescono a penetrare con più facilità i distretti respiratori più profondi.
La legionellosi è la malattia determinata dalla Legionella e la forma morbosa è causata da questi batteri.
La legionellosi può essere differente a seconda dei casi. In genere, si possono distinguere due quadri clinici: la febbre di Pontiac e la malattia del legionario.
La differenza tra l’insorgenza della malattia del legionario e l’insorgenza della febbre di Pontiac, cioè una malattia acuta ma che non colpisce i polmoni, è il fatto di godere di un migliore stato di salute pur essendo esposti a particolari fonti di contagio di Legionella.
Per ridurre al minimo il rischio Legionella è fondamentale la corretta indicazione sul settaggio e gestione degli accessori con cui corredare un impianto.
Ciò che bisogna fare è garantire i flussaggi anche per i rami morti, in modo da simulare il loro normale utilizzo per evitare che questi diventino fonte di rischio.
Il registro in allegato al DVR simula il normale e corretto utilizzo di un impianto idrico. Solo adottando le strategie di manutenzione ordinaria riportate sul registro è possibile contenere le condizioni ideali di proliferazione, inibendo così la formazione di biofilm e, di conseguenza, la crescita e lo sviluppo della Legionella.
Gli interventi sugli impianti riguardano sia la gestione ordinaria e periodica, sia quella straordinaria.
Se si esegue un intervento di disinfezione a seguito di una campagna di analisi che ha messo in evidenza la presenza di Legionella in un impianto senza attuare un mantenimento successivo è molto probabile che in poco tempo la contaminazione si ripresenti. Infatti, una situazione di contaminazione in un impianto si presenta perché la sua gestione non è stata efficiente.
